Commodore Amiga CD32

UN PO’ DI STORIA

L’Amiga CD32 è considerato da molti, specialisti e amanti della tecnologia, come il prodotto che portò al fallimento della Commodore International. Tuttavia, la chiusura dell’azienda, avvenuta nell’aprile 1994 perché in bancarotta, fu il risultato di un lungo declino dovuto a lanci di prodotti non andati a buon fine e una cattiva gestione della corporazione stessa.

Infatti, se nel 1992 le vendite dell’azienda erano salite del 17% grazie al lancio dell’Amiga 1400 e l’Amiga 2000, l’anno dopo, ovvero nel 1993, caddero nuovamente del 20% con l’uscita dell’Amiga CD32, con il quale la compagnia perse in totale 366 milioni di dollari. Ciò accadde per un motivo in particolare: il nuovo prodotto della Commodore non poté uscire negli USA. Infatti, dopo essere stato presentato il 16 luglio 1993 al Museo della Scienza di Londra, questo fu commercializzato nel settembre dello stesso anno, riscuotendo anche un discreto successo in Inghilterra e in Canada. Però alla Commodore International non fu permessa la vendita in territorio nordamericano, avendo raggiunto il termine di pagamento di una violazione di patent licensing con l’azienda americana Cad Track.

Da come si può evincere, il colpo fu così duro e le perdite monetarie così ingenti, che, neppure un anno dopo, la Commodore si ritrovò a dover chiudere baracca.

 



DATI TECNICI

Nome: Commodore Amiga CD32

Produttore: Commodore International

Tipo: console per videogame basata su un CD-ROM a 32-bit

Paese sede del marchio: Stati Uniti

Anno inizio commercializzazione: 1993

CPU: Motorola 68EC020

Clock: 14.3 Mhz

Ram: 2MB Amiga Chip

Chipset: AGA

Dimensioni: 43 x 33 x 9,5 cm

Peso: 4.5 kg (circa)

Prezzo di uscita: US $399 (solo console, non incusi i prodotti che si potevano aggiungere)

 


GIOCHI PIÚ IMPORTANTI:


1)   Diggers: segue le vicende di alcune imprese minerarie sul pianeta Zorg che, con l’aiuto del giocatore cercano di rubare le risorse altrui.

 

 

2)     Flink: il gioco, noto anche con il nome “le Disavventure di Fink” è un gioco ambientato nel mondo di Imagica dove uno stregone malvagio che ha rapito i quattro capi delle isole incantate. Spetta, perciò, al giovane Fink il compito di liberare i leader, attraversando i 52 livelli del gioco. Uno dei motivi per cui il gioco ottenne successo fu, sia perché la grafica del videogame permetteva di sfruttare al massimo le capacità dell’Amiga CD32, sia perché nel gioco si mescolavano elementi di molteplici generi.


3)     Banshee: è ambientato sull’pianeta Terra, ma in un universo parallelo, che viene attaccato dall’impero degli Styx, alieni guidati dal terribile Blardax Maldrear, venuti sulla terra per schiavizzare la popolazione umana. Perciò, è compito di un ragazzo, Sven Svardensvart, quello di liberare i terrestri e rivendicare la morte del padre, ucciso da Blardax stesso.



 


4)     Zool: ha come protagonista un gremlin ninja appartenente “all’ennesima dimensione” che, dopo essere atterrato sulla Terra, deve recrutare nuovi ranghi ninja. La particolarità del gioco è, tuttavia, la realtà fatta di colori brillanti, con ogni livello caratterizzato caramelle e dolci diversi.