Nintendo GameCube

Nintendo
Console

·        Nome: Nintendo GameCube

·        Produttore: Nintendo

·        Tipo: Console

·        Paese sede del marchio: Italia

·        Anno inizio commercializzazione: 2001

·       Anno fine produzione: 2007

·        CPU: IBM Gekko

·        Clock (velocità in Mhz): 485 Mhz

·        Ram: 40 MB

·        Dimensioni: 11,5 X 15 X 16 cm

·        Peso: 2,6 kg

·        Prezzo: 199 $


Il Nintendo GameCube, abbreviato come NGC, è una console per videogiochi domestica rilasciata da Nintendo in Giappone e in America del Nord nel 2001 e in Europa nel 2002, rimasta in commercio fino al 2007. Il GameCube rappresenta l'ingresso di Nintendo nella sesta generazione di console per videogiochi, caratterizzata anche da Dreamcast, PlayStation 2 e Xbox, ed è stata annunciata dall’azienda giapponese come il successore del Nintendo 64 con il nome in codice Dolphin.


Il GameCube è la prima console Nintendo a utilizzare i dischi ottici come supporto di memorizzazione principale. I suoi dischi, in formato simil–mini DVD, lo rendevano un sistema non progettato per riprodurre DVD di dimensioni standard o CD audio, a differenza delle sue concorrenti contemporanee, portando il sistema a specializzarsi esclusivamente sui videogiochi. La console supporta un numero limitato di giochi tramite un adattatore per modem o a banda larga GameCube e può connettersi a un Game Boy Advance con un cavo apposito, che consente ai giocatori di accedere a funzionalità di gioco esclusive utilizzando la portatile come secondo schermo.


La ricezione del GameCube è stata generalmente positiva. Nonostante le critiche per il design esterno e per la mancanza di funzionalità, la console è stata elogiata per l'ampia libreria software, i giochi di alta qualità e il controller, che è stato progettato con quattro tasti principali (A, B, X, Y), un control stick, una croce direzionale, ripresa dal Game Boy Advance, il pulsante di avvio, un pulsante L e R, un tasto Z, un D-Pad, e lo Stick C, cioè lo stick analogico. Sono state poi rilasciate molte versioni del controller, tra cui una versione in miniatura, una con ventilatore incorporato, e una versione senza fili.

L'aspetto simile ad un cubo è stato scelto per dare compattezza alla console, mentre sul retro è presente una maniglia per facilitarne il trasporto. Era disponibile in diversi colori, ma venne inizialmente commercializzata in indaco, colore scelto anche per il logo della console. Successivamente è stata prodotta nelle versioni Jet (di colore nero) e Spice (arancione) per venire incontro alle richieste del pubblico, anche se la versione Spice non è stata commercializzata nel mercato statunitense. Venne poi prodotta anche una versione platino per riportare lo stesso colore del Game Boy Advance.


Per GameCube sono stati pubblicati oltre 500 videogiochi. Tra i titoli di lancio figuravano Luigi's Mansion, Super Smash Bros. Melee e Pikmin, oltre a conversioni come Batman: Vengeance e il debutto internazionale di Animal Crossing. La console ha visto inoltre la realizzazione di videogiochi da parte di Activision, Konami, Namco, Treasure e SEGA. Nel 2002 vengono pubblicati i primi titoli delle serie Mario, Metroid e The Legend of Zelda, rispettivamente con Super Mario Sunshine, The Legend of Zelda: The Wind Waker e Metroid Prime. L'anno seguente, al successo di Mario Kart: Double Dash!! e Mario Party 5, si aggiunge quello del primo videogioco della serie Pokémon per GameCube, Pokémon Colosseum. Nel 2004 sempre la serie Mario registra i migliori risultati con l'uscita di Paper Mario: Il portale millenario e Mario Party 6. Quest'ultimo riceverà un ulteriore seguito, Mario Party 7, nello stesso anno del debutto di Pokémon XD: Tempesta Oscura. Per quest’ultimo titolo, Pokemon XD: Tempesta oscura, venne inoltre fabbricata un’apposita edizione limitata della console, di colore argento e con il Lugia Ombra al posto del logo Nintendo Gamecube, e fu disponibile una serie di adesivi di Pokemon XD come bonus con il preordine del gioco.

Nintendo ha venduto quasi 22 milioni di console Gamecube in tutto il mondo fino al 2007, quando è entrata in commercio la Wii, definita come il suo successore. Per permettere ai videogiocatori di trasferire tutti i dati di gioco dal GameCube alla Wii erano disponibili delle memory card, che contengono i dati in un formato denominato blocco, e, grazie anche alla retrocompatibilità della Wii, hanno fatto in modo che l’utente potesse spostare, copiare ed eliminare i dati memorizzati.  


Fonti:


http://web.tiscali.it/einaudi-wolit/webStudenti/ChristianFra/specifiche_tecniche.htm#:~:text=16%20MB%2081%20MHz%20DRAM.

 

https://www.nintendo.it/Servizio-al-consumatore/Nintendo-GameCube/Informazioni-sul-prodotto/Dati-tecnici/Dati-tecnici-619165.html

 

https://it.xcv.wiki/wiki/GameCube

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Nintendo_GameCube#cite_note-transcript-14

 

https://wiki.pokemoncentral.it/Nintendo_GameCube#Collegamenti_esterni