Sinclair QL

• Nome: QL (Quantum Leap)
• Produttore: Sinclair Research
• Tipo: Home Computer
• Paese: Regno Unito
• Anno inizio commercializzazione: 1984
• Anno fine produzione: 1993
• CPU: Motorola MC68008
• Clock (velocità in Mhz): 7,5 MHz
• Ram: 128 KiB, espandibili a 640, di cui 32 KiB riservati alla memoria video
• Dimensioni: 47,2 x 13,8 x 4,6 cm
• Peso: 1,4 kg
• Prezzo: 399 £

Chiudiamo gli occhi e sorridiamo ripensando al celebre film “Ritorno al Futuro”, in particolare non possiamo contenere una sonora risata se ci concentriamo sul secondo episodio del film, quello dove il protagonista si ritrova sbigottito nel futuro. Adesso invece siamo per terra a ridere a crepapelle ripensando a come veniva immaginato e rappresentato il “lontano” 2015 con gli skateboard capaci di muoversi fluttuando nell’aria quando, nel 1989, veniva prodotto il film. Con la stessa spensieratezza adesso proviamo con la fantasia (ma anche con i ricordi, per chi ha l’età per potersi vantare di aver vissuto quegli anni…) a compiere esattamente il viaggio opposto e ci ritroviamo quindi sbalzati nel bel mezzo degli anni ’80 . Senza perderci in nostalgici ricordi del periodo d’oro dei Queen, dei Pink Floyd e degli AC/DC(impresa assai ardua…)volgiamo lo sguardo alle grandi innovazioni compiute in questo periodo nel campo tecnologico e ci concentriamo su quello che, se guardassimo con gli occhiali del 2020, ci sembrerebbe un simpatico pezzo di antiquariato, ma che invece, volendoci immedesimare in una persona comune degli anni’80, osserveremo, incuriositi dalle sue caratteristiche innovative. Il mistico oggetto di cui stiamo parlando è il Sinclair QL

La storia del Sinclair QL inizia nel Gennaio del 1984, periodo in cui il fondatore e dirigente della società inglese “Sinclair Research”, produttrice di “home computer”, Clive Sinclair scalpitava per commercializzare rapidamente un suo prodotto prima che i rivali della Apple sfornassero il loro nuovo Macintosh. Accontentando Sinclair, il QL anticipò il Macintosh ed entrò in vendita il 12 Gennaio 1984 ad un modesto prezzo di 399£ (Sinclair 1- Nemici della Apple 0 potremmo pensare, tuttavia ci accorgeremo che il primo gol di Clive sarà l’unico di tutta la partita, nonché quello della “bandierina”…).

Col nuovo QL la Sinclair Research mirava ad espandere la sua cerchia di acquirenti, producendo un computer che, a differenza di quelli esclusivamente “casalinghi” ideati precedentemente, accontentasse anche le esigenze professionali dei lavoratori di uffici di bassa fascia, tuttavia Il mercato professionale del 1984, mostrava di non gradire “sistemi di compromesso”: computer che, indipendentemente dalle qualità tecniche, fossero posizionati sul mercato in modo ambiguo e non fossero chiaramente destinati ad un’utenza professionale.

Dotato di molte caratteristiche innovative, il QL prese il nome dall’ acronimo di “quantum leap”, ossia salto quantico oppure balzo tecnologico. Presentava infatti molte caratteristiche innovative come ad esempio i nuovi microprocessori a 16/32 bit o il sistema operativo Sinclair QDOS (sistema operativo simultaneo multitasking, che consentiva l'accesso simultaneo ai file da parte di più applicazioni) sebbene non ancora perfettamente sviluppato e con un hardware decisamente spartano, ma anche il linguaggio di programmazione che era il nuovo “SuperBASIC”. Inoltre aveva due micro-unità integrate che consentivano un accesso rapido e conveniente ai dati e alle applicazioni e una tastiera a membrana, che incorporava anche il computer vero e proprio, al posto della tastiera meccanica separata dal corpo macchina solitamente fornita dalla concorrenza professionale. Inoltre come memoria di massa adottava due “ZX Microdrive” a nastro con una capacità di soli 100 KByte, nell'epoca in cui tutti i concorrenti si stavano orientando verso i più capienti e veloci floppy disk.

Tuttavia i molti bug che affliggevano il sistema operativo (dovuti anche alla imprudente fretta con cui venne fatto uscire il prodotto), la maggiore modernità degli altri computer sul mercato e il grande successo degli acerrimi nemici della Apple col loro Macintosh garantirono al QL vita breve e contrassegnarono il fallimento di Sinclair a tal punto che questo, oppresso da debiti fu costretto nel 1986 a vendere la “Sinclair Research”, dichiarando la fine della tragica epopea del Sinclair QL.

Possiamo adesso aprire gli occhi, dichiarando fine così al nostro viaggio nel tempo alla riscoperta del nostro passato, sperando di aver generato qualche sorriso e aver fatto riaffiorare qualche ricordo per i più vecchiotti…

Fonti: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Spectrum_QL, Sinclair QL: il computer sbagliato, al momento sbagliato (appuntidigitali.it), www.oldcomputers.net/ql.html